C'era una volta una comune automobile che venne trasformata in versione sportiveggiante e battezzata Hf 4WD, una vettura dotata di trazione integrale permanente e motore di 1995 cc turbocompresso e dotato di intercooler e overboost con 165cv. La trazione, decisamente all'avanguardia, era composta da un differenziale anteriore libero, da un differenziale centrale di tipo epicicloidale che ripartisce la coppia in modo asimmetrico (56 % sull'asse anteriore e 44% su quello posteriore), da un giunto viscoso Ferguson applicato al differenziale centrale e da un differenziale posteriore Torsen (contrazione delle parole "torque sensing" che significano "sensibile alla coppia"), un dispositivo "intelligente" che permette di ripartire la coppia tra le due ruote a seconda dell'aderenza disponibile e senza mai bloccare del tutto i due semiassi.Ciò permise alla vettura di ottenere un'eccellente tenuta e stabilità direzionale alle alte velocità. L'anno successivo fu la volta dell'edizione rinnovata, la Integrale, che poteva contare su un'estetica rivista in chiave sportiva e su una più evoluta gestione dell'iniezione, che assieme ad altri particolari, permise di raggiungere i 185 cv per uno scatto dal 0 a 100 km/h in 6'6 secondi (valore dichiarato). Dopo questa edizione ci furono altre modifiche ma le più importanti risalgono rispettivamente al maggio 1989 e all'ottobre del 1991. Il primo "intervento" portò alla nascita della Hf Integrale 16v che aveva in dote le quattro valvole per cilindro, risultato: 200 cv e uno scatto 0/100 in 6'42 secondi effettivi (i dichiarati erano 5'7). La lista di modifiche riguardò anche la trasmissione con un ripartitore di coppia anche al retrotreno e un potenziato impianto frenante nel quale era presente anche l'ABS.
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