Squalo martello

Descrizione

Un grande squalo (piu' di tre metri) dalla testa a martello, con un capo largo e convesso che misura dal 26 % al 29% della lunghezza totale; il suo margine anteriore e' arcuato e liscio. In totale i denti (esclusi piccoli denti simfisali se presenti) sono 13-15 su ogni lato della mascella superiore, da 12 a 14 in quella inferiore; i denti sono usualmente sottilmente seghettati. La prima pinna dorsale e' moderatamente alta e misura dal 12% al 14% della lunghezza totale, con un apice acuto e arrotondato e dalla forma piuttosto falciforme; la sua origine e' opposta all'inserzione pettorale e con l'estremita' libera posteriore non estesa verso dietro fino al di sopra dell'origine della pinna pelvica. Il margine posteriore della pinna pelvica essenzialmente dritto o lievemente concavo. Seconda pinna dorsale piccola e bassa, piu' piccola dell'altezza della pinna anale che ha il suo margine posteriore grossolanamente sdoppiato; la punta libera retrostante e' lunga ma non si estende fino alla fossa precaudale. Pinne pettorali di dimensioni moderate, con i margini antreriori uguali al 15.4 - 18 % della lunghezza totale; i loro margini posteriori sono soltanto leggermente a falce. Colore dorsale oliva scuro o marron-grigio scuro, che sfuma gradualmente nel bianco ventrale. Gli apici ventrali delle pinne pettorali sono scuri.

[squalo martello]

Dimensioni

Raggiunge i 370cm e piu', maggiormente fino a 300cm; taglia alla nascita da 50 a 60cm.

Status e Distribuzione

Mar Mediterraneo: occasionale; in alcune area l'abbondanza sembra in declino, e cosi' puo' essere nell'intera regione. E' lo squalo martello incontrato piu' frequentemente nel Mediterraneo. Cosmopolita attraverso tutto il bacino, da Gibilterra al Bosforo e Mar di Marmara, ma non nel Mar Nero; in certi periori puo' essere localmente abbondante, specialmente i giovani (come nel Golfo di Tunisi); negli ultimi anni e' stato catturato solo sporadicamente in alcune aree piu' a Nord come il Mar Ligure; piu' frequente nell'Egeo, specialmete la parte Orientale (Turchia) e le Isole del Dodecanneso.

Biologia

E' un'attivo squalo costiero e pelagico semi-oceanico di acque temperate e qualche volta tropicali, presente spesso molto vicino alla riva, incluso nelle piccole baie, estuari e vicino ai banchi di marea; si sposta dai livelli di marea fino ad almeno 50 metri di profondita', in base a segnalazioni di subacquei al largo di Gozo, Malta; i giovani tipicamente si avvicinano alla riva, in particolare in baie e golfi protetti e poco profondi. Questi squali possono presentarsi da soli o in piccoli gruppi; i giovani possono essere localmente abbondanti e riuniti in grandi banchi. Occasionalmente questi squali (sia giovani che adulti) si vedono nuotare lentamente in superficie, con la pinna dorsale esposta, specialmente nelle calde condizioni meteo di mezza estate.

Sono principalmete pescivori, e si nutrono di un'ampia varieta' di pesci teleostei incluso clupeids e piccoli sgombri, pesci persico, muggini e sogliole; anche elasmobranchi, tra cui squali piu' piccoli e specialmente batoidi (razze dal pungiglione); le prede invertebrate includono in particolare cefalopodi e alcuni crostacei bentonici. Sono abili nel predare i pesci dalle lenze di superficie e dalle reti, e sono stati notati far cio' a grande distanza dalla costa nelle distese sud del Canale di Sicilia. La riproduzione e' vivipara, con nidiate da 29 a 50 piccoli, dopo un periodo di gestazione di 10 - 11 mesi. Le nascite avvengono nel Canale di Sicilia e si sospetta in altre parti del Mediterraneo, apparentemente nei mesi estivi con gli esemplari neonati che si presentano localmente a riva tra Lugio, Agosto e Settembre.

Collegati al sito www.squali.com

Collegati al sito www.unosqualoperamico.org


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