SQUALI

INTRODUZIONE

Che cosa sono gli squali?

Gli squali sono pesci. Però sono pesci particolari: infatti, mentre la maggior parte dei pesci hanno lo scheletro fatto di osso (sono detti Osteitti o pesci ossei), gli squali e i loro "parenti" razze e chimere, hanno lo scheletro composto di cartilagine e si chiamano quindi Condritti o pesci cartilaginei.

[squalo bianco]

Gli squali sono tutti uguali?

Quando si dice squalo la maggior parte della gente pensa a un animale grande, a un "feroce" predatore, come lo squalo bianco. Ma gli squali sono una categoria ben diversificata. Dire "squalo" è quasi come dire "uccello". Così come gli uccelli condividono tra loro molte caratteristiche comuni, ma non sono tutti uguali, anche gli squali compongono un gruppo ben diversificato: nel mondo esistono circa 500 specie diverse di squali, con forme, disegni, colori e dimensioni molto variati.

di cartilagine, che è più molle ed elastica dell'osso. (Nel nostro corpo la cartilagine è quella sostanza che riveste le estremità delle ossa nelle articolazioni; inoltre forma, per esempio, il padiglione dell'orecchio e buona parte dell'impalcatura del naso).

L'origine degli squali

I più antichi antenati degli squali comparvero nei mari della Terra circa 400 milioni di anni fa ed erano già molto simili agli squali attuali. Questo non vuol dire che gli squali di oggi siano primitivi, al contrario significa che i loro antenati erano ben evoluti. Infatti il modello iniziale era già talmente adattato alla vita nell'acqua, così perfetto, che non è più stato cambiato, ed è per questo che non ci sono grandi differenze tra gli squali moderni e i loro avi.

Sono molto abbondanti gli squali fossili?

Purtroppo no, perché il loro scheletro cartilagineo fossilizza difficilmente e quindi è molto raro che giungano fino a noi dei resti fossili di squalo a indicarci con precisione com'era il corpo dei loro progenitori. Spesso gli unici fossili reperibili sono denti, che in compenso si trovano in grande abbondanza perché gli squali ne sono sempre stati molto forniti.

Lo squalo fossile più antico

Il più antico squalo di cui abbiamo un "ritratto" abbastanza preciso è il Cladoselache, del quale sono stati ritrovati, oltre ai denti, resti fossili di vertebre e "calchi" di pelle, reni e muscoli sulle spiagge del lago Erie. Il Cladoselache era lungo circa 2 metri, aveva una bocca molto larga, grandi occhi, due pinne dorsali con una grande spina ciascuna, la coda a mezzaluna. Viveva negli oceani e predava pesci più piccoli o altri animali marini; la coda, simile a quella dei tonni, indica che era molto veloce. Scomparve dai mari della Terra circa 300 milioni di anni fa.

Lo squalo fossile più grande

Probabilmente il più grande squalo mai esistito fu il Carcharodon megalodon. Presente già 60-65 milioni di anni fa, era lungo circa 13 metri e aveva denti lunghi fino a 15 cm, di forma simile a quelli dello squalo bianco di oggi, del quale fu forse un antenato (o con il quale ha lontani parenti comuni).

[Carcharodon
megalodon]

I "parenti" degli squali

I Condritti comprendono due gruppi: gli Elasmobranchi (squali, trigoni, razze e torpedini) e gli Olocefali (chimere). E' abbastanza facile distinguerli osservando la regione delle branchie: in tutti gli Elasmobranchi si vedono molte fessure branchiali (da 5 a 7), mentre negli Olocefali si vede una sola apertura, come nei pesci ossei.


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