Partiamo dalla canoa intesa non piu' come una imbarcazione da lavoro o mezzo di trasporto; ma intesa come mezzo sportivo o piu' semplicemente come oggetto di divertimento..."sull'acqua".
Il primo che ci ha pensato e' stato un'avvocato scozzese, Mr. Jon Mc Gregor, il quale fu' un grande viaggiatore e proprio nei suoi viaggi in Nord America ebbe modo di vedere le popolazioni locali far uso di canoe nei loro spostamenti sui fiumi.
A quei tempi in Inghilterra si usavano delle goffe barche a remi estremamente scomode e riservate a chi poteva permettersele. Mc Gregor nel 1865 disegno' la sua prima canoa ed incarico' la ditta Lambeth boatbuilders" di costruirla. La battezzo "Rob Roy" era in legno, pesava 90 libbre (840 kg). ed era lunga 15 piedi (m.4,95).
La propulsione avveniva con pagaia a doppia pala simmetrica e vi era la possibilita' di montare una vela ridotta al centro della canoa.
L'anno successivo si tenne sul Tamigi la prima gara canoistica con la partecipazione di ben 15 imbarcazioni e tale fu' il successo di pubblico negli anni successivi, che la Regina Vittoria nel 1873 concesse al giovane canoa club di potersifregiare del nominativo di "Royal Canoe Club".
Nel 1871 nacque anche oltre oceano, dove erano giunte le notizie dal Tamigi
In Europa bisogna aspettare il 1920 per vedere nascere con la partecipazione di Austria, Germania, Danimarca e Svezia, l'"Internationaler Representatio fur Kanoesport"; segui' la Cecoslovacchia e nel 1935.
Non bisogna dimenticare una tappa importante nella storia della canoa: il 1927, quando l'atleta austriaco Hans W.Pawlata per primo dimostro' come ci si possa ribaltare e raddrizzare con il kayak utilizzando la tecnica dell'eskimo.
Ricordiamo anche come nel 1928 il Capitano Franz Romer attraverso' l'Oceano Atlantico in canoa impiegando 58 giorni. Percorse3.852 miglia marine da Lisbona a St.Thomas nel mar dei Caraibi usando un kayak smontabile in tela e percorrendo una media di 56 miglia al giorno.
La storia continua; nel 1936 alle olimpiadi di Berlino 19 nazioni parteciparono alle gare di canoa olimpica e negli anni '50 comparvero le prime canoe in fibra e resina.
E da noi in Italia cosa accadeva?
Nei primi anni del '900 proliferavano sui fiumi i sandolini fluviali, lunghi canotti condotti con pagaia a pala doppia.
Iniziano le gare di canoa; ricordiamo Elio Sasso, campione olimpionico nel '36
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