Che cosa si intende per pirateria del software?

Significa copiare software proprietario senza la relativa licenza d'uso = "copiare sottobanco".
La pirateria esiste solo per il software proprietario, in quanto quello libero permette la copia.

La pirateria del software:

rafforza il software proprietario soffocando l'alternativa libera;
diffonde il software proprietario (una forma inconsapevole di pubblicità);
legittima, accettandoli, i formati proprietari, che sono la "palla al piede"
per la libera circolazione delle informazioni e delle idee;
è, nei fatti, contraria alla libertà nel software.

La pirateria in Italia, secondo le più recenti stime della BSA, viene praticata dal 45% degli utenti;
percentuale da aumentare ragionevolmente nel settore scuola (studenti, docenti, ecc.).

Ebbene, chi "piratando" software crede di compiere un'azione trasgressiva, di libertà, magari contro il monopolio,
si sta ingannando, perché agisce paradossalmente a vantaggio degli interessi del monopolio informatico,
che lo ripaga definendolo "volgare criminale".

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A chi giova la pirateria del software?

A chi giova la pirateria del software?