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Perché il software libero non è diffuso nella didattica?

Perché la libertà si paga!

  • usare il software libero richiede più impegno, più fatica;
  • solo l'insegnante che sente l'oppressione del software proprietario è disposto
    a fare più fatica per liberarsi dalla sua schiavitù.
Che fare?
  • Dobbiamo allora lavorare sulle coscienze;
  • Dobbiamo far prendere coscienza che utilizzando software proprietario monopolistico
    l'insegnante riduce il suo ruolo a quello di un piazzista;
    e il suo lavoro in uno spot pubblicitario.

Solo quando questa consapevolezza si sarà fatta strada tra il personale scolastico (insegnanti, tecnici, dirigenti, ecc.) potremo liberarci, nella scuola, dal giogo dell'oscurantismo e del dogmatismo del software proprietario monopolistico, ed educare gli alunni alla libertà, inserendo l'insegnamento dell'informatica e delle nuove tecnologie all'interno della moderna cultura scientifica.
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"Perché scegliere il software libero nella didattica" - http://linuxdidattica.org
Copyright © Aprile 2004, Antonio Bernardi.
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