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Alcune proposte di lavoro

Il Ministro per la Innovazione e le Tecnologie a più riprese ha indicato
nell'uso del software libero (chiamandolo "software a codice sorgente aperto") una valida opportunità per la P.A.
e al riguardo ha suggerito ai "decisori" di estendere i "buoni esempi".

Noi auspichiamo che la politica del MIUR cambi e segua le indicazioni del Ministro Luigi Stanca, ma di questo non ci illudiamo.


Si sa che la libertà (e l'indipendenza) è una conquista e nessuno la regala dall'alto.

Per riappropriarci della libertà di scelta nelle nuove tecnologie ed essere al servizio della collettività e non degli interessi privati di aziende monopolistiche dobbiamo puntare
  • sull'autonomia scolastica (delle amministrazioni periferiche);

  • sulla libertà d'insegnamento (dei singoli docenti).
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"La politica del MIUR e la didattica con il software libero per una scuola aperta, pluralista e formativa" - http://linuxdidattica.org
Copyright © marzo 2004, Antonio Bernardi.
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