Precedente Prossimo

Le libertà culturali del software libero (I)

Libertà d'uso
  • è affiancato da documentazione (manuali) d'uso libera e gratuita.
Libertà di copia=libertà di produzione
  • avendo la disponibilità dei sorgenti la libertà di copia è un fatto naturale e incoraggiato;
  • il diritto di copiare il software libero corrisponde alla libertà di stampa e di parola;
  • realizza il principio della condivisione della conoscenza, il sapere libero è un diritto di tutti;
    a scuola può essere distribuito agli studenti liberamente,
    realizzando un momento fondamentale della didattica: la trasmissione di cultura/conoscenza
    ;
  • educa alla cultura della legalità e rende consapevole l'utente:
    insegna a distinguere il software che si può copiare, da quello la cui copia è vietata;
  • combatte il malcostume della copia illegale.
Libertà di studio
  • la disponibilità dei sorgenti permette lo studio del software, di "aprire il cofano", permette di imparare, di crescere;
  • la disponibilità di documentazione libera di vario tipo (libri, ecc.) permette di aggiornarsi.
pagina 11

"Le libertà offerte dal software libero nella didattica: l'analisi di un caso" - http://linuxdidattica.org