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Libertà di parola ->Libertà di modificarlo e di migliorarlo
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- permette la modifica e il miglioramento creando una comunità scientifica che si aiuta reciprocamente, senza discriminazioni,
questo sviluppo non è condizionato esclusivamente da esigenze di mercato (profitto);
da questo punto di vista il software libero genera un nuovo umanesimo, una rivoluzione nella produzione del software;
- il sapere informatico passa dalle mani di pochi alla comunità scientifica, è una questione di civiltà.
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Libertà di stampa -> Libertà di copia (produzione)
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- avendo la disponibilità dei sorgenti la libertà di copia è un fatto naturale e incoraggiato;
- il diritto di copiare il software è comparabile alla libertà di stampa;
- realizza il principio della condivisione della conoscenza, il sapere libero è un diritto di tutti;
a scuola può essere distribuito agli studenti liberamente, realizzando un momento fondamentale della didattica: la trasmissione di cultura/conoscenza;
- educa alla cultura della legalità e al rispetto del diritto di autore.
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Libertà di studio (trasparenza, garanzia e affidabilità)
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- la disponibilità dei sorgenti permette il suo studio"(di aprire il cofano)", permette di imparare, di crescere;
- i sorgenti permettono la verifica, aspetto fondamentale della scienza moderna e del metodo scientifico;
è la comunità scientifica stessa che si fa garante;
senza verifica c'è il dogma, il principio di autorità (monopolio);
- non alimenta negli utenti una mentalità oscurantista;
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Libertà d'insegnamento -> Libertà di scelta
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- essendo il sorgente a disposizione di chiunque esiste una vera concorrenza:
nel mercato vi sono molte società che commercializzano distribuzioni diverse di GNU/Linux;
un insegnante è libero di scegliere quella più idonea ai suoi scopi didattici;
- in GNU/Linux, oltre alle varie distribuzioni, vi è una pluralità di produttori di software: es. KDE, GNOME, server web, server di database, linguaggi, ecc.;
- in definitiva vi è ampia scelta di prodotti e soluzioni per un insegnante permettendogli l'esercizio della libertà d'insegnamento.
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