Indirizzare un file sul filesystem
Quando volete andare a trovare un amico dovete sapere in che via e
a quale numero civico si trova la sua casa; così anche un sistema
Linux vuole sapere le coordinate precise di un file che gli chiedete
di individuare. L'indirizzamento di un file
sul filesystem si può fare in tre differenti modalità:
- assoluta
- relativa
- attraverso il ``tilde'', ossia il carattere ~
La prima specifica l'indirizzo del file a partire dalla cartella radice.
Esempio:
-
- $ ls -l /home/mario/doc/morena.txt
indirizza il file morena.txt sotto la cartella ``doc'', che a sua
volta è contenuta nella cartella ``mario'', che a sua volta è contenuta
nella cartella ``home''; il sistema può così individuare il file ed
elencarlo, seguendo quello che si chiama il percorso (path)
del file. Per esempio per sapere il percorso del comando reboot inserite:
-
- # type reboot
reboot is /sbin/reboot
La seconda modalità di indirizzamento parte dalla cartella in cui
siamo nel momento in cui impartiamo il comando, identificata da un
punto. Esempio:
-
- $ ls -l ./doc/morena.txt
indirizza il file morena.txt sotto la cartella ``doc'' a partire dalla
cartella corrente, supposta essere /home/mario/. Alternativo al precedente
e col medesimo effetto è il comando:
-
- $ ls -l doc/morena.txt
Le due sintassi non sono però sempre equivalenti, poichè i comandi
shell vengono eseguiti solo se si è in certe cartelle; pertanto in
caso di dubbio preferire sempre la prima.
La terza modalità di indirizzamento consente di riferirsi ad un file
presente nella cartella ``home'' dell'utente, in qualunque posizione
del filesystem l'utente si trovi. Per esempio, spostiamoci nella cartella
``opt'':
-
- $ cd /opt
adesso dalla cartella ``opt'' l'utente mario può indirizzare il file
morena.txt con:
-
- $ ls -l ~/doc/morena.txt
in quanto del tutto equivalente a:
-
- $ ls -l /home/mario/doc/morena.txt
Provate, per esercizio, la successione dei comandi di cui sopra, creando
nella vostra cartella ``home'' il file morena.txt inserendo:
-
- $ touch morena.txt
che produrrà un file vuoto chiamato, appunto, morena.txt. Ripetiamo
che nei sistemi Linux il simbolo ``/'' denota sia la cartella radice
che la separazione tra gli elementi costituenti un percorso.
Mauro Darida
2006-07-25