Nella terra del rugby per eccellenza, la Nuova Zelanda, il rugby venne introdotto nel 1870, ma già 18 anni dopo i maori erano pronti alla prima strepitosa tournée nelle isole anglossassoni: 33 vittorie su altrettanti incontri. La prima sfida ufficiale tra due nazionali risale al 1879: Scozia e Inghilterra si sfidano per la Calcutta Cup, un trofeo ideato da un gruppo di studenti di Rugby che avevano fondato un club a Calcutta, appunto. La squadra vincitrice custodiva il trofeo per un anno, fino al successivo incontro. Nel 1897, però, gli scozzesi, sconfitti, confessarono di non averlo portato dietro: erano sicuri di vincere. Da allora la coppa è conservata a Londra, in una gioielleria della City.
Perchè uno sport così diffuso nel mondo anglosassone non è alle olimpiadi? Per un paradosso (dal mio punto di vista): la popolarità negli Stati Uniti. Qui lo sport venne introdotto nel 1850 e, sebbene stentasse a prendere piede, nelle Olimpiadi del 1920 e del 1924 furono proprio gli USA a vincere la medaglia d'oro. Ma adesso avviene il fattaccio: data la sua scarsa popolarità tra gli americani questa disciplina fu tolta dal novero delle Olimpiadi, dimenticando che gli statunitensi non c'entravano una mazza con la diffusione mondiale di uno sport nato in Inghilterra... ma già allora gli USA dettavano legge, e così fu.