Rivolgiamoci sempre a centri riconosciuti dalle federazioni competenti (es. F.I.S.E. cioè Federazione Italiana Sport Equestri).
Scegliamo, quando possibile, un centro vicino alla nostra abitazione; così avremo più occasioni per andare dal nostro cavallo.
Prima di portare il cavallo andiamo a fare visita alla sua futura casa e, senza avere alcun timore, osserviamo attentamente l'ambiente e chiediamo qualsiasi cosa ci venga in mente sull'organizzazione del lavoro al suo interno.
Osserviamo le strutture del centro; assicuriamoci che:
i recinti siano di legno ed in ordine;
i box siano ampi, luminosi, privi di polvere, con un adeguato ricambio d'aria, dotati di finestra che permetta al cavallo di "curiosare" al di fuori e che siano inoltre assolutamente privi al loro interno di ogni sporgenza;
il maneggio sia con un buon fondo;
sia presente un maneggio coperto e/o illuminato;
il corridoio della scuderia sia pulito;
le zone adiacenti alle strutture siano in ordine.
Osserviamo in quali condizioni sono tenuti i cavalli già presenti (soprattutto quelli della scuola ai quali spesso sono riservate meno cure ed attenzioni dei cavalli a pensione). Soggetti ben nutriti e con il mantello lucido, box puliti e con lettiera rinnovata sono condizioni che ci devono impressionare favorevolmente. Al contrario, la presenza di cavalli magri se non denutriti, box sporchi e che emanano odori forti, recinti rotti o ancor peggio fatti con il filo spinato, erbacce ovunque e una condizione di disordine generale non possono che imporci di cambiare indirizzo, qualora non vi siano gli estremi per una denuncia alle competenti autorità per maltrattamento di animali.
E' importante sapere anche quando avviene la pulizia del box (generalmente 2 volte al giorno), ogni quanto tempo la lettiera viene completamente rinnovata (almeno 1 volta a settimana) e che tipo di lettiera è disponibile (ci sono dei cavalli che non possono stare sulla paglia ma che richiedono l'utilizzo dei trucioli di segatura).
Chiediamo anche di poter vedere il fieno ed informiamoci anche che tipo di mangime o cereali verranno offerti al nostro cavallo: il primo deve essere assolutamente privo di muffe e polveri e deve avere un odore aromatico, mentre i secondi devono essere di certa provenienza e, quindi, prodotti da ditte specializzate nel settore.
Sempre in relazione alle razioni alimentari è importante chiedere quando vengono distribuite e quante volte al giorno. Un centro veramente serio distribuirà le profende almeno tre volte al giorno e non risparmierà mai sul personale di scuderia.
Parliamo poi con il gestore del centro per sapere i termini del pagamento della pensione e se il centro abbia stipulato un'assicurazione contro eventuali, speriamo sempre remoti, furti o incidenti e se sia coperto per eventuali danni verso terzi.
Chiediamo informazioni anche sugli orari in cui è possibile venire a montare il cavallo, quando c'è il giorno di riposo (generalmente il Lunedì) e quando è a disposizione l'istruttore.
In un centro serio e gestito da persone qualificate non verrà mai fatta alcuna reticenza su nessuno dei punti sopra esposti, anzi saranno direttamente i gestori, che saranno quindi persone affabili e disponibili, a fugare spontaneamente ogni nostro possibile dubbio anticipando le nostre domande, illustrandoci ogni particolare della struttura e della sua gestione.
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