di Mariacarla Vian
Titolo: Software libero e libertà di pensiero
destinatari: classe quarta di un professionale per il commercio composta da 25 studenti
Sommario
Il percorso è stato pensato in maniera duplice: inserito all’interno della programmazione di storia della letteratura, dopo la trattazione del Seicento e del Settecento con lo specifico riferimento alla rivoluzione scientifica galileiana e all’Illuminismo, in special modo all’Encyclopédie; verificato attraverso la trattazione di un articolo informativo e di un saggio breve come preparazione della modalità di scrittura che viene utilizzata per la stesura della prima prova scritta dell’esame di stato, tipologia B.
Nel Seicento la rivoluzione scientifica con Galilei affermò la necessità di ricercare liberamente la verità sui fenomeni naturali attraverso adeguate prove empiriche contro l’ipse dixit.
Nel Settecento in Europa, sotto l’influenza della rivoluzione scientifica, il razionalismo passa dalla concezione della ragione strettamente pensata come lo scrigno contenente i principi primi, ad una ragione metodo, vista cioè come modo per ricavare regole induttive dal reale. E’ proprio così che tutti gli aspetti del reale vengono sottoposti al vaglio critico della ragione: la politica e le forme di stato, l’organizzazione sociale, la storia umana, la struttura del sapere.
Ai nostri giorni altre sono le forme in cui si attua la libertà di pensiero e altri sono i sistemi attraverso i quali questa stessa libertà deve essere difesa: il controllo dei dati procedurali, la condivisione di una conoscenza sempre incrementabile, l’apprendimento come approccio critico e aperto e non come ammaestramento.
Si darà grande spazio all’esame di documentazione diretta da parte degli studenti che dovranno poi elaborare un percorso personale unitario, ma comprensivo di tutta la documentazione esaminata.
Finalità
Costruire quadri generali di un particolare momento storico, di un evento culturale, di una modificazione della mentalità, di un processo rivoluzionario, con il concorso di differenti campi del sapere
Esaminare il problema della libertà di espressione a partire dal software libero, ma con collegamenti storici e filosofici con il programma di storia della letteratura che viene svolto normalmente in classe e con la preparazione al saggio breve dell’esame di stato
Obiettivi
Conoscenze:
Conoscere i quadri generali di riferimento del contesto storico nel quale il modulo interdisciplinare è calato
Conoscere gli elementi fondamentali dei diversi saperi che si vogliono porre in gioco contemporaneamente
Competenze:
Saper cogliere le diverse sfasature temporali dei cambiamenti che avvengono all’interno del periodo esaminato individuando i passaggi e specificando quali sono i saperi o le tecniche coinvolti e in quale modo
Saper individuare e comprendere le relazioni tra i vari saperi coinvolti
Saper utilizzare strumenti di analisi adeguati ai diversi saperi in modo da elaborare autonomamente i nessi e di causa ed effetto tra i cambiamenti
Saper ricostruire il quadro generale complessivo relativo al periodo esaminato e comprendente tutti i saperi coinvolti
Prerequisiti
Conoscere le informazioni relative al contesto storico e culturale al quale appartengono i testi esaminati
Conoscere le informazioni generali relative alla rivoluzione scientifica galileiana
Conoscere le informazioni relative all’Illuminismo
Conoscere gli elementi di base dell’Informatica
Conoscere le informazioni di base relative a GNULinux
Avere una buona padronanza dell’analisi del testo argomentativo soprattutto per quanto riguarda l’individuazione di tesi, antitesi ed esemplificazioni
Avere una buona padronanza della tecnica di stesura di testi espositivi e argomentativi
Avere una buona padronanza delle tecniche di lavoro di gruppo e di discussione di un argomento
Contenuti
I temi generali presi in esame sotto varie forme sono stati:
Open Source e metodo scientifico: la rivoluzione scientifica e metodologica di Galileo, il simbolo della ricerca scientifica e della libertà di pensiero contro ogni forma di dogmatismo morale e religioso, ha basato la sua forza sulla divulgazione e sulla rielaborazione dei risultati raggiunti che per essere validi dovevano essere replicabili. Ma non si può riprodurre un risultato (e quindi controllarlo ed espanderlo) se non sono noti i dati procedurali che lo hanno generato. In linguaggio informatico i sorgenti.
Condividere la conoscenza: dall’Encyclopédie a Internet. L’idea di una “comunità pensante” come forza di cambiamento rispetto ad un sapere inteso come infinitamente incrementabile. Non un sistema del sapere ma un sapere sistematico, un metodo di ricerca e organizzazione delle conoscenze non deduttivo e sempre aperto a nuovi apporti.
Il software libero e l’indipendenza culturale: dall’ipse dixit alla possibilità di imparare a comprendere, non ad essere ammaestrati.
modi
Lettura e analisi di gruppo (con il metodo del cooperative learning) di testi espositivi e argomentativi sull’argomento.
Compilazione di schede-guida appositamente elaborate sia per la raccolta dei dati sia per una più attenta riflessione sulle procedure seguite
Stesura individuale di testi espositivi e argomentativi sui vari temi
Discussione collettiva dei testi elaborati
Messa in rete del lavoro
Tempi
Venti lezioni complessive più il lavoro domestico
Mariacarla Vian