Fu proprio grazie alle competizioni che le prime "mazze" si trasformarono nei più attuali bastoni, diventando più leggeri e maneggevoli. Questo, consentì di compiere movimenti più ampi, di eseguire rotazioni, torsioni e giri, trasformando poco alla volta un'attività marginale in una vera e propria disciplina.
Con il passare del tempo l'immagine del mazziere andò ad assumere un'importanza sempre più rilevante, creando anche un settore femminile. Purtroppo la parteci pazione delle donne alle competizioni era di gran lunga inferiore rispetto alla predominanza maschile. Per questo motivo le ginnaste organizzarono un gruppo di attività indipendente diventando le attuali "majorettes".
Le ragazze si esibivano soprattutto nelle parate, proponendo esercizi coreografici arricchiti con elementi di danza e semplici figure eseguite con il bastone.