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Il di più del software libero:
la libertà culturale (I)

Libertà di studio (trasparenza, garanzia e affidabilità)
  • la disponibilità dei sorgenti permette lo studio del software, di "aprire il cofano",
    permette di imparare, di crescere;
  • i sorgenti permettono la verifica, aspetto fondamentale della scienza moderna e del metodo scientifico;
    è la comunità scientifica stessa che si fa garante;
    senza verifica c'è il dogma, il principio di autorità (monopolio);
  • non alimenta negli utenti una mentalità oscurantista;
  • corollario:
    il software libero funziona meglio (affidabilità) perchè gli errori vengono trovati prima
    e più efficacemente rispetto al software proprietario.
Libertà di modificarlo e di migliorarlo (libertà di parola)
  • permette la modifica e il miglioramento creando una comunità scientifica che si aiuta reciprocamente, senza discriminazioni,
  • questo sviluppo non è condizionato esclusivamente da esigenze di mercato (profitto);
    da questo punto di vista il software libero genera un nuovo umanesimo,
    una rivoluzione nella produzione del software;
  • il sapere informatico passa dalle mani di pochi alla comunità scientifica, è una questione di civiltà.
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Il software libero nella didattica: fine della pirateria - http://linuxdidattica.org
Copyright © maggio 2002, Antonio Bernardi.
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