Dopo aver applicato le regole di derivazione per entità e attributi di entità, nel caso di associazioni molti a molti si procede come segue.
Nel caso in cui nell' associazione molti a molti siano presenti attributi, la regola continua così:
Esempio 3.8. Derivazione dell'associazione esame
Derivare Lo schema E-R de Gli esami non finiscono mai :
Le due entità dànno luogo alle relazioni «studenti» e «materie» a cui va aggiunta, a causa della regola appena vista, la relazione «esami». In questa relazione saranno presenti due chiavi esterne «matricola-studente» e «codice-materia», collegate alle chiavi primarie delle altre due relazioni: «matricola» in studenti e «codice» in materie. L'ordine con cui vengono scritte le tre relazioni è importante.
studenti ( matricola, cognome, nome, telefono, via, citta);
materie (codice, nome ) ;
esami ( matricola-studente
, codice-materia
)
Per concludere l'esempio è necessario aplicare anche la seconda parte della Regola 5:
studenti ( matricola, cognome, nome, telefono, via, citta);
materie (codice, nome ) ;
esami ( matricola-studente
, codice-materia
, data, voto )
Per esercizio, verificare che i dati nelle seguenti tabelle rispettino i vincoli delle chiavi esterne e contengano una casistica abbastanza varia da permettere di verificare le regole di lettura scritte in precedenza.
Tabella 3.7. studenti
matricola | cognome | nome | via | citta | telefono |
---|---|---|---|---|---|
025221 | Rossi | Mario | via stretta, 5 | Pisa | 050111111 |
025223 | Verdi | Giuseppe | p.zza italia, 3 | Roma | 06123456 |
Tabella 3.9. esami
matricola-studente | codice-materia | data | voto |
---|---|---|---|
025221 | 02 | 2008/11/31 | 28 |
025223 | 02 | 2007/01/29 | 19 |
025221 | 01 | 2009/01/01 | 25 |