Ricordiamo che il progettista di un database svolge il suo progetto passando dal livello concettuale al livello logico relazionale, e infine realizza concretamente il modello logico che ha ottenuto, utilizzando un DBMS. Per questo motivo il DBMS deve «ignorare» completamente tutto quello che che riguarda lo schema E-R (entità, attributi e associazioni) e deve rappresentare, mediante delle tabelle, solo le relazioni che si sono ottenute.
Purtroppo, però, per rappresentare il legame logico, il vincolo, tra una chiave primaria e una chiave esterna di due tabelle, molti DBMS usano una rappresentazione grafica e una terminologia impropria. Per esempio, da questo schema E-R:
Si ottengono le seguenti due relazioni:
alunni ( matricola, nome, cognome,
codice-classe
)
classi ( codice, anno, sezione, indirizzo )
In un DBMS, esse vengono rappresentate come 2 tabelle, e schematizzate in questo modo:
La linea nera che unisce le due tabelle viene impropriamente chiamata «Relazione» e ai suoi estremi vengono visualizzati anche dei simboli numerici, come se si volesse specificare la cardinalità di un'associazione dello schema E-R, ma come detto all'inizio di questo paragrafo, il DBMS ignora quello che riguarda il livello concettuale.
Ricordando queste considerazioni si possono evitare errori di interpretazione di ciò che viene rappresentato da un DBMS.
Purtroppo anche OpenOffice fa questa confusione di termini